“In distanza gli acquedotti cadenti procedevano, camminando a grandi passi sulla pianura, nel loro gigantesco corso. E ogni alti do vento che giungeva fino a noi agitava i fiori e le erbe più precoci, che crescevano spontanee su quelle miglia e miglia di rovine. Le invisibili allodole sopra di noi che, sole, disturbavano il pauroso …