“In distanza gli acquedotti cadenti procedevano, camminando a grandi passi sulla pianura, nel loro gigantesco corso. E ogni alti do vento che giungeva fino a noi agitava i fiori e le erbe più precoci, che crescevano spontanee su quelle miglia e miglia di rovine. Le invisibile allodole sopra di noi che, sole, disturbavano il pauroso silenzio, avevano i loro nidi tra le rovine. E i truci mandriani, vestiti di pelle di pecora, che di tanto in tanto ci guardavano minacciosi dai recessi in cui dormivano, abitavano nelle rovine”. Così Charles Dickens descrive quel tratto di campagna romana che a metà dell’Ottocento era dominato dai resti degli acquedotti romani. Ancora oggi il parco è caratterizzato dalle rovine dell’Acquedotto Claudio e dell’Acquedotto Marcio, che corrono paralleli a una vita Latina scomparsa da tempo, ma che in età imperiale era fiancheggiata da tombe monumentali ed estese ville rustiche. La visita, che inizierà dalla Villa delle Vignacce, si snoderà lungo gli antichi acquedotti analizzandone la tecnica costruttiva e toccando alcuni dei monumenti giunti fino a noi grazie alla loro trasformazione in età medievale e rinascimentale, fino ad arrivare al lunghissimo e scenografico tratto superstite dell’Acquedotto Claudio.
Sabato 6 Marzo dalle 16:00 alle 18:00
Prenotare con largo anticipo
MAX 15 PARTECIPANTI
Appuntamento: via Lemonia, angolo via Valerio Publicola (fermata metro più vicina: Lucio Sestio) – Termine in viale Appio Claudio (15 min prima dell’inizio della visita)
Durata: 120 minuti circa
Guida: Cristina Cecchini
Il contributo per la visita guidata (incluso la radioguida) è di: 10 € per i Soci e Convenzionati; 15 € per i NON Soci che si assoceranno. Per i ragazzi, accompagnati da un adulto, fino a 11 anni la visita è gratuita (2 € per la radioguida) mentre dai 12 a 18 anni è di 8 €.
Informazioni Utili:
1. Le prenotazioni sono Obbligatorie ed opportuno utilizzare il form a destra del vostro schermo.
2. Per informazioni chiamare (Lunedì CHIUSO / Martedì-Domenica 11:00-13:00 / 16:00-18:00) o mandare un SMS (anche WhatApp) al num. 329.9740531 oppure scrivere un e-mail: segreteria.arsinurbe@gmail.com.
3. Si invitano i prenotati qualora non avessero la possibilità di intervenire a darne tempestiva comunicazione, affinché altri interessati ne possano usufruire.
4. Ci riserviamo di annullare o modificare le attività programmate in caso di maltempo o nel caso in cui non venisse raggiunto il numero minimo previsto.
5. La tessera per diventare “Soci Ordinari” di Ars in Urbe per il 2021 ha un costo di 5,00 €. – Come posso diventare Socio Ordinario? –
6. Si rammenta ai Soci di portare sempre con sé la tessera associativa dell’anno in corso.
Nel caso in cui sia stata smarrita vi invitiamo a comunicarcelo durante la prenotazione al fine di fornirvi un duplicato.